Inauguro con questo post una nuova sezione del blog!
Era tanto che ci pensavo... almeno tutte le volte che ho avuto l'occasione di mangiare in un posticino particolarmente carino e particolarmente gustoso.
Ecco quindi che in queste pagine vi racconterò dei ristoranti, ristorantini, osterie, enoteche, sagre, bettole e quant'altro che per un motivo o per un altro mi hanno felicemente colpita. Ne faccio quindi una piccola guida ai miei "posti golosi".
Comincio con un ristorante che conosco da anni e anni, che mi ha sempre affascinata ma che ancora non avevo avuto modo di visitare. Siamo a Siena, nel centro storico, nei pressi della Chiesa di Provenzano.
L'enoteca ristorante Tre Cristi è una delle più antiche di Siena. L'insegna porta la data del 1830.
Gli arredi delle sale sono anni '20, ben armonizzati con le pitture alle pareti, una riproduzione del famosissimo Guidoriccio da Fogliano e l'immagine di un poeta persiano che invita, con la sua penna e i suoi versi, a brindare. Gli ambienti sono curati, confortevoli, e veramente belli.
Passiamo però al sodo: cosa e come si mangia ai Tre Cristi.
Innanzitutto sottolineo vivamente uno degli elementi più importanti della cucina di questo ristorante: il menu cambia di giorno in giorno, in base alle materie prime freschissime che si trovano al mercato, prodotti a km zero, per questo a tavola non si trova mai la stessa cosa. I Tre Cristi è un ristorante soprattutto di verdure e di pesce, la cucina è classica, mediterranea, estremamente attenta alle materie prime e votata alla semplicità.
Proprio grazie a questo variare continuo degli alimenti presenti in cucina, chi frequenta spesso il ristorante non chiede di vedere il menu: ai Tre Cristi non si trovano mai gli stessi piatti, e all'ospite viene levato l'obbligo della comanda. I piatti vengono di volta in volta raccontati e suggeriti da Emanuele, insieme agli abbinamenti di ottimi vini.
Naturalmente le proposte non sono solo di pesce. Si rimane nella tradizione (soprattutto toscana e senese) anche con gli altri piatti (uno su tutti la classica bistecca).
Non mi resta che raccontare, soprattutto attraverso le immagini, i piatti che hanno sfilato sotto il mio naso durante la cena. Sottolineo che ho partecipato a una cena a tema (La bell'epoque), che il ristorante organizza ciclicamente, e che quindi i piatti proposti si discostavano leggermente dalla classica cucina di pesce tipica del locale. Per esempio i sapori erano di ispirazione provenzale nel secondo, anche se legati in ogni caso alla Toscana grazie all'uso per esempio dello zafferano di Siena, e il primo di derivazione veneta.
L'equilibrio sempre perfetto, gli accostamenti sempre armoniosi, le cotture precise, le consistenze bilanciate. Gli abbinamenti con bollicine e vini bianchi francesi incantevoli.
Spero di farvi venire l'acquolina in bocca con quel che segue.
Panzanella di mare |
Cruditè di mare: tartare, carpacci e crostacei |
Zuppa di patate e porri con bavette, cozze e zucchine in fiore |
Filetto di Branzino arrostito in tegame con carciofi, vongole e zafferano |
Emanuele Orsini e Alessandro Baccheschi, che ci hanno fatto compagnia tutta la sera,
raccontandoci aneddoti, caratteristiche e storie legati al locale (e che
ci hanno anche fatto visitare anche la cantina, una grotta scavata nel tufo) parlano dei
Tre Cristi come di una "teca del gusto", e ci dicono che la loro
missione è offrire "momenti perfetti".
Io ho passato una serata molto bella, ho apprezzato ogni piatto e ogni proposta, l'accoglienza delle sale, la bellezza degli ambienti, la cordialità e professionalità di chi ci ha ospitate e sono pronta a rifare tutto daccapo il prima possibile.
Pagina facebook: https://www.facebook.com/trecristi
Sito internet: www.trecristi.com
Sei riuscita a farmi partecipare, anche senza essere stata presente...
RispondiEliminabellissimo menù, e bravissima tu ... :))
Bacio
Grazie cara! :) ti aspetto! ;)
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